03 Apr Cosa sono i Chackra?
Cosa sono i Chackra? Nomi, significato e colori
I Chackra sono dei centri energetici situati nel nostro corpo che hanno lo scopo di raccogliere le energie provenienti dall’ambiente esterno e metabolizzarle, in modo tale da renderle vitali.
I Chackra sono in tutto 7 e in questo articolo scopriremo quali sono i loro nomi, i colori a cui sono associati e il modo in cui essi agiscono sulla mente, sul corpo e sullo spirito umano.
I Chackra: cosa sono?
Il termine Chackra deriva da un’antica lingua parlata dalle popolazioni indiane, il sanscrito. Il significato di questa parola è: ruota, circolo o disco solare. In ogni caso si tratta di un riferimento alla divinità Vishnu, un dio hindu.
La disciplina dello yoga fa riferimento ai Chackra, affermando che nel corpo umano esistono ben 74 punti vitali che sono situati tra il corpo etereo (quello che i cristiani definiscono spirito) e il corpo carnale. Attraverso l’attivazione di questi punti vitali è possibile acquisire determinate capacità fisiche che consentono di raggiungere l’ambito equilibrio psico-fisico.
Pertanto i Chackra si riferiscono a diversi aspetti della vita umana: mente, cuore, emozioni, etereo, etc. Essi sono connessi tra loro attraverso una rete di canali chiamati Nadi. Si tratta di canali energetici che permettono ai diversi flussi di scorrere nel corpo e animo umano, permettendogli di vivere.
I Chackra di base sono in 7 e partono dalla parte più bassa della colonna vertebrale e arrivano fino alla testa:
- Chackra della radice, Muladhara, associato al rosso e al nero;
- Punto sacrale, Svadhisthana, associato all’arancione;
- Chackra del plesso solare, Manipura, colore giallo;
- Chackra del cuore, Anahata, colore verde;
- Chackra della gola, Vishuddha, colore azzurro;
- Chackra del terzo occhio, Ajna, colore blu, indaco e viola.
Alla scoperta dei sette Chackra
L’energia vitale che attraversa il corpo umano passando per i 7 punti principali, definiti Chackra, percorre i canali energetici seguendo diverse direzioni: ascendenti e discendenti.
Il Chackra inferiore è collocato alla fine della colonna vertebrale e viene comunemente chiamato Muladhara o Chackra della radice.
Quello superiore, invece, è situato nella testa: al centro tra l’emisfero sinistro (maschile) e quello destro (femminile). È conosciuto con il nome Ajna o come terzo occhio.
I primi due sono davvero facili da individuare. Gli altri cinque sono composti da una parte anteriore e una posteriore rispetto a copro umano. I movimenti che li percorrono eseguono una spirale, girando come una ruota, da cui il nome Chackra.
Funzione dei Chackra
La funzione principale dei Chackra è quella di assorbire l’energia proveniente dall’esterno e, più in generale, dall’Universo. Per farlo in modo corretto occorre praticare Yoga, una medicina cinese che permette di metabolizzare e alimentare i diversi aspetti dell’essere.
Questi punti vitali attraverso i quali passa l’energia, regolano le funzioni del corpo e della mente. Affinché tutto funzioni in armonia occorre bilanciare correttamente i suddetti flussi energetici. Per farlo è necessario conoscere delle tecniche che possono essere apprese rivolgendosi a persone esperte.
Tali metodi sono conosciuti come Yoga e meditazione. Tuttavia, non bisogna mai sottovalutare l’importanza del ruolo svolto dall’alimentazione e della cristalloterapia.